Transazioni fiscali
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La transazione fiscale
La transazione fiscale è una procedura per mezzo della quale è permesso al contribuente (privato o impresa) di accordarsi con l’Agenzia delle Entrate in deroga al principio generale di indisponibilità e irrinunciabilità del credito tributario da parte dell’Amministrazione finanziaria.
Presupposto necessario per l’accesso alla transazione fiscale è la sussistenza di uno stato di crisi, inteso come incapacità del debitore di adempiere regolarmente e tempestivamente le proprie obbligazioni, indipendentemente dal fatto che tale insolvenza sia divenuta o meno irreversibile.
La transazione fiscale ha quindi la funzione primaria di consentire all’imprenditore di continuare la propria attività al contempo cristallizzando la propria esposizione debitoria con l’erario.
Il presupposto per l’approvazione della proposta di transazione fiscale è la convenienza della stessa per l’Erario: poiché questa convenienza emerge dal confronto tra l’ammontare di quanto offerto all’Erario e quello che questi riceverebbe se l’impresa debitrice fosse messa in liquidazione è necessario farsi assistere da un professionista.
NUOVE MISURE PREMIALI PER IMPOSTE, INTERESSI E SANZIONI
Il nuovo Codice della Crisi ha introdotto, per chi accede alla composizione negoziata della crisi, delle agevolazioni di natura fiscale, relative alla riduzione di interessi e sanzioni sulle passività tributarie, e alla rateazione delle somme non ancora iscritte a ruolo. Tra gli altri è prevista:
la riduzione degli interessi che maturano sui debiti fiscali dell’imprenditore alla misura legale (attualmente 0,01%)
la riduzione delle sanzioni tributarie alla misura minima se la scadenza per il versamento è fissata dopo la presentazione della domanda di composizione negoziata
la riduzione del 50% delle sanzioni e degli interessi sui debiti fiscali sorti prima del deposito della domanda di composizione negoziata
la concessione di un piano di rateazione, sino ad un massimo di 72 rate mensili, delle somme versate, non ancora iscritte a ruolo, e dei relativi accessori, a titolo di imposte sui redditi, IVA, IRAP e ritenute alla fonte
Anche per l’ottenimento di queste misure è opportuno farsi assistere da un professionista.